Sembra che tutto mi scorra attorno velocissimo, non riesco a fissare il momento, un'idea, un progetto. Vorrei essere ovunque con chiunque, ho così fame di vita!
Sono passati due anni dal trapianto di cuore, il 4 marzo prossimo precisamente Due anni intensi e speciali. Il primo, passato a recuperare il corpo che avevo piano piano perso durante l'attesa del nuovo cuore, il secondo a riordinare le idee, impresa che è ancora in corso. Così sono passati due anni e due cuori attraverso me. Durante l'attesa sembrava tutto fermo, come una serie di fotografie di quella parte mia vita messe su un tavolo. Ora, al contrario, è tutto un fluire di pensieri e azioni non mi basta il tempo per niente perché ho voglia di tutto. Mi sento pronto per una fase nuova, una sensazione di voler recuperare una certa dimensione interna, riducendo e incanalando tutto questo fluire di energie che sembrano esplodere continuamente nel mio petto. Come un piccolo sole in un continuo consumarsi.
Ho sempre un pensiero per il mio donatore e per le persone dello staff medico trapianti, infermieri e inservienti che ci seguono sempre con professionalità. È una grande responsabilità, cerco e spero di esserne degno.
La sola consapevolezza di esser vivo mi rende immensamente felice. E una sana follia mi aiuta a vivere.
mercoledì 26 febbraio 2014
Due anni e due cuori passati attraverso me
Vedere dove già stiamo guardando
Non c'è bisogno di andare lontano per scoprire nuovi mondi, basta aprire la mente e vedere dove stiamo già guardando.
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