sabato 30 aprile 2011

Inconsapevole bellezza

Vent'anni e tutto il mondo ai tuoi piedi; riccioli neri rapiscono il mio sguardo, occhi di lama tagliente feriscono il mio vecchio cuore. Giovane cerbiatta inconsapevole della tua bellezza, non potrò mai averti. E adesso che so che esisti non posso più vivere. Lascia che io ti veda, lascia che io veda il paradiso, mio inferno, perché dopo tanta bellezza sarò cieco di fronte all'universo. Ma non importa, il solo sapere che esisti, che respiri la mia stessa aria mi riempie di gioia.

Davide Alessandrini

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